Il kit di studi sulla corrosione utilizza una serie di semplici elementi di equipaggiamento in una serie di test, progettati per dimostrare allo studente come le situazioni potenzialmente corrosive possono essere riconosciute ed evitate. Sebbene gli esperimenti si riferiscano principalmente a sistemi di acqua in acciaio, l'apparato può essere utilizzato come banco di prova per altri sistemi chimici.
L'attrezzatura consente lo studio simultaneo di un massimo di otto celle di corrosione di qualsiasi tipo selezionato in base al programma didattico seguito. Ogni cella di prova consente l'immersione di tre campioni di prova simili nel liquido di prova in qualsiasi momento, per eliminare risultati "anomali" da campioni di metallo atipici. Ogni campione è montato in modo da ridurre al minimo gli effetti secondari e la superficie metallica dell'area nota è esposta al liquido di prova.
I tassi di corrosione vengono misurati sia tramite osservazione visiva che tramite pesatura diretta dopo un periodo di immersione noto. L'agitazione avviene tramite aria o agitazione con gas inerte.
Sono forniti tutti i tubi di collegamento in vetro e plastica, così come i supporti appropriati per i campioni e le celle di prova in vetro. Sono forniti un pHmetro digitale e un microsensore per garantire la corretta resistenza delle soluzioni di prova iniziali. Per lo studio degli effetti della corrosione elettrochimica, è inclusa un'alimentazione a bassa tensione insieme a tutti i collegamenti elettrici necessari. Sono fornite polveri tampone iniziali di pH 4, 7 e 9.
L'apparato richiede circa 2 m2 di spazio di laboratorio per la sperimentazione da parte di due studenti. Viene fornito un manuale di istruzioni completo che spiega come impostare ogni situazione di cella di corrosione e come valutarne i risultati.
Contenuto sperimentale: